Prevenire le misure dei livelli di impatto acustico

Prevenzione

Il nostro team di esperti in acustica affiancheranno il tuo progetto con prodotti e tecnologie Made in Italy per rendere la soluzione finale idonea alla normativa vigente riguardante l’inquinamento acustico, rispettando i principi architettonici e di design.

La valutazione di impatto acustico può essere effettuata esclusivamente da un tecnico competente in acustica ambientale, figura professionale riconosciuta dalla regione e qualificata per svolgere perizie fonometriche.

Per essere certi di superare le valutazioni che eseguirà il tecnico preposto, la MT Solutions affiancherà il cliente offrendo preventivamente i seguenti servizi:

* Valutazione dell’impatto acustico ambientale per attività rumorose
* Valutazione dell’impatto acustico previsionale effettuata prima dell’esecuzione dell’opera
* Assistenza legale in contenziosi in materia di acustica
* Misure di isolamento acustico
* Misure DPCM 215/99 per sorgenti sonore in locali pubblici destinati allo spettacolo
* Misure per valutare il rumore e le vibrazioni in ambienti lavorativi
* Misure di vibrazioni indotte da sorgenti sonore su strutture
* Misure della qualità acustica di ambienti indoor e progettazione di bonifica acustica
* Progettazione acustica di edifici residenziali e direzionali, auditorium e altre tipologie di fabbricati

A chi è rivolta

La legge n. 447/95, all’art. 8, comma 2, prescrive che si debba produrre una relazione di impatto acustico ogni qualvolta che:

  • Si decida di costruire, modificare o potenziare un’opera edile (tra quelle che sono elencate nella legge)
  • Si intenda avviare una nuova attività produttiva, commerciale o ricreativa
  • Si presenta una domanda per i rilascio di permessi per costruire nuovi impianti, infrastrutture di attività produttive o servizi commerciali
  • Un ente pubblico o un comune ne faccia richiesta

Le valutazioni di impatto acustico non hanno una scadenza ma devono in genere essere nuovamente redatte ogni qualvolta si decida di effettuare un ampliamento all’attività, una modifica o inserire una nuova sorgente sonora rumorosa che può determinare una variazione dei livelli di emissione sonora precedentemente calcolati o rivelati.

Normativa

La legge n. 447 del 26 ottobre 1995 (con successive modifiche dall’art. 9, dall’art. 18 e dall’art. 24 del d.lgs. n. 42 del 2017) è la normativa di riferimento in materia di inquinamento acustico che stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo per quanto riguarda:
– inquinamento acustico
– ambiente abitativo
– sorgenti sonore fisse
– sorgenti sonore mobili
– sorgente sonora specifica
– valori limite di emissione
– valori limite di immissione
– valore di attenzione
– valori di qualità
– valore limite di immissione specifico

Da questa legge, ai fini applicativi, sono scaturiti una serie di decreti attuativi e leggi regionali.
Citiamo anche:
D.P.C.M. 5 dicembre 1997, “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici
UNI 11367: 2010 – “Acustica in edilizia – Classificazione acustica delle unità immobiliari – Procedura di valutazione e verifica in opera
UNI 11444 : 2012Acustica in edilizia – Classificazione acustica delle unità immobiliari” – Linee guida per la selezione delle unità immobiliari in edifici con caratteristiche non seriali

Quando e come entra in gioco MT Solutions

MT Solutions affiancherà il libero professionista o l’impresa nella progettazione di nuovi edifici o nelle ristrutturazioni unendo e personalizzando prodotti e tecnologie Made in Italy.

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